Oggi vogliamo presentarvi quello che è un astro nascente della musica, lei è Alessia La Montagna, giovane acerrana di 25 anni che ha prodotto il suo primo EP “semicolon”, uscito, in distribuzione digitale, il 13 Settembre 2016, L’album è composto da 6 tracce voce e chitarra, ed è totalmente autoprodotto, suonato, cantato e scritto da lei. La registrazione è avvenuta presso il “Sanità Music Studio” di Andrea De Rosa. La copertina è stata realizzata da lei con l’ausilio del grafico Amanda Picardi.
Alessia La Montagna, nata il 29 maggio del 1991 e da quel giorno vive ad Acerra (NA). Cresciuta a forza di sognare, ha scoperto di sapere cantare a 12 anni, partecipando, a metà tra la non curanza e un brivido, ad un festival di musica della sua scuola; prima di allora, davvero non lo sapeva, e dopo di allora, è stata presa da un’incredibile voglia di non smettere. Son seguiti musical scolastici, poi, negli anni a seguire, ha iniziato a prendere lezioni di chitarra (classica) e a partecipare a spettacoli scolastici al liceo e saggi di fine anno della scuola di musica.
Scrive pensieri da sempre, continuamente, ispirata da tutto quello che accade in se e attorno a lei, tutto proprio, e molti sono diventati testi delle sue canzoni, la più grande verità che abbia mai raccontato a se stessa.
“Canto e suono prima di tutto per me, per sporcarmi di miele, polvere e stelle, perché mi piace più di tutto e mi fa sognare sempre più forte. E canto e suono per qualcuno, perché anche gli altri possano colmare i vuoti con le emozioni, perché smettere di voltarsi le spalle e avvicinarsi sia un ideale possibile e per avere il privilegio di ricordare a me stessa e a tutti che è in queste piccole condivisioni di ciò che sappiamo e non sappiamo, di non importa qual tempo, di altre vite che conteniamo in noi, che risiede una sorta di felicità”, afferma la giovane cantante.
Non volendo più rimandare per la scuola prima e l’università poi, non potendo proprio più contenersi, a partire da quest’inverno ha iniziato a cercare le giuste possibilità per fare del suo sogno una realtà: invia demo a etichette discografiche indipendenti di Napoli e dintorni (SuonoLiberoMusic, Marotta e Cafiero, Casa Lavica) e successive audizioni; audizioni a contest (Orosonoro – Fase3 / TourMusicFest – Fase2, Ottobre 2016 / Broken Stone Festival – Prima Classificata), apertura di un concerto (Tommaso Primo, al Club33Giri di Santa Maria Capua Vetere), canta scenico per uno spettacolo teatrale (“Bobok”, Dostoevskij) che ha girato per 10 teatri indipendenti tra la Campania, la Puglia e l’Abruzzo (Gennaio-Marzo 2016).
Ha scoperto la magia di lasciarsi modellare dall’inaspettato, dall’adrenalina e dall’energia di rimando di chi ti sta ad ascoltare, dolcemente, come fa l’acqua con un sasso, di cantare con e per amore, e non vuole più farne a meno.