a cura del dott. Stefano Scafuri
Il cuscus è un alimento tipico del Nordafrica e della Sicilia occidentale, costituito da granelli di semola cotti a vapore (del diametro di un millimetro prima della cottura). il cous cous, pur essendo un derivato del grano duro, è meno calorico della pasta o del pane. Per questo rappresenta un cibo interessante anche da un punto di vista dietetico e calorico. Tuttavia, non è il cous cous in sé che apporta molte calorie piuttosto bisogna fare molta attenzione al condimento che si sceglie: aggiungere della carne non poco magra o del brodo molto ricco possono naturalmente trasformare una ricetta poco calorica in una pietanza che chi è a dieta dovrebbe evitare.
Contiene una quantità di acqua maggiore, la quale viene assorbita nel corso della cottura: questo lo rende un piatto adatto anche a chi sta seguendo una dieta ipocalorica, in quanto è più leggero, e conferisce un buon senso di sazietà e garantisce un buon apporto di fibra (per un valore di 2,2 grammi ogni 100 grammi di prodotto).
Il cuscus dovrebbe essere passato al vapore due o anche tre volte. Quando è cotto come si deve è morbido e leggero, non dovrebbe essere gommoso né formare grumi. Non contiene colesterolo, mentre contiene ogni 3,6 di proteine ogni 100 calorie: una porzione consigliata (ossia 100 grammi) ne contiene 6 grammi. Il cous cous ha dunque un buon quantitativo di proteine, tenendo presente che stiamo parlando comunque di farinacei; Questa caratteristica lo rende idoneo anche all’alimentazione di chi pratica sport.
In senso assoluto ha poche calorie: 110-150 chilocalorie ogni 100 grammi, circa metà delle calorie della pasta normale e del riso.
Un altro importante componente contenuto in questo alimento è il selenio: una porzione da 100 grammi ne contiene circa la metà della quantità giornaliera raccomandata. Questo minerale è fondamentale per il funzionamento di molti processi vitali, come quelli legati al funzionamento della tiroide.
Ora vi lascio, vado a gustarmelo. Buone vacanze