Il premio Bassa Irpinia 2018 per la poesia quest’anno va alla professoressa Maria Rosaria Di Rienzo.
Maria Rosaria di Rienzo docente di filosofia e lettere nelle scuole statali di Napoli e di Avellino, docente di filosofia, psicologia e pedagogia presso l’istituto Giovanni Pascoli, Associazione Acri e l’istituto paramedico dell’ospedale Moscati di Avellino; ha realizzato e continua a realizzare progetti relativi alla poesia, con la collaborazione di vari enti istituzionali. La sua grande passione è l’arte che si racconta e si disvela nei suoi libri di critica poetica e di poesia. La Di Rienzo scrive, “Volendo definire che cos’è l’arte, basta ricordare il pensiero di un grande e notissimo filosofo, Immanuel Kant e che è “il cielo stellato sopra di me, la legge morale dentro di me”. L’arte rispecchia il cielo stellato, la bellezza, l’ordine dell’universo, l’arte suggerisce e non spiega, tocca a me, essere umano, testimone dell’universo, far brillare le stelle in me, far vibrare le corde del cuore come il tocco magico dell’artista. La nostra vita infatti si alterna in un dialogo continuo tra l’arte e la verità, non è l’arte che fa la verità, è la verità che fa l’arte.”
Di prossima pubblicazione il libro di narrativa I tre anelli e il libro di poesia Verso l’indicibile. Ha ricevuto numerosissimi riconoscimenti nazionali e internazionali, tra cui la medaglia d’argento del premio letterario città di Fisciano, la medaglia d’oro città di Sperone, oltre che la medaglia ufficiale d’argento della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Così racconta di lei la rivista Arte in Cammino: I suoi versi sono lo specchio della sua anima inquieta, un’inquietudine che spesso si traduce in ermetismo. La sua arte pura ed essenziale, riesce a rappresentare mille situazioni e mille stati d’animo, scegliendo sempre la parola più giusta, quella più corretta ed elegante. La sua lirica è sensibile alla nuova realtà storica ed umana ed allora la sua poesia, interpreta l’angoscia, l’ansia, la solidarietà, l’amore, le aspirazioni e le contraddizioni di una società impegnata a rinnovare sé stessa. Maria Rosaria Di Rienzo attinge continuamente alla sua ampia cultura e al pozzo del suo istinto per cantare l’infanzia, il cielo, il mare, la libertà. Poesia intensa, come ricerca di conforto, nata da un’anima schietta e sensibile, che descrive, inoltre l’esistenza dolorosa ma non disperata che riesce a trasmettere i più segreti battiti di un cuore.
L’appuntamento per la consegna è fissata per il 23 dicembre 2018 alle 20,30 presso il Teatro avellano “Domenico Biancardi”, durante la serata spettacolo organizzata dalla nostra testata.