«Tale scenario – sottolinea la Protezione civile della Campania – potrebbe determinare fenomeni di dissesto idrogeologico localizzato come »Ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto di materiale; Allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno; Scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali e possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse; Innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua, con inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, ecc)«. »Si raccomanda alle autorità competenti di porre in essere tutte le misure atte a prevenire e contrastare i fenomeni attesi, anche in linea con i piani comunali di protezione civile. Si raccomanda altresì di monitorare le strutture esposte alle sollecitazioni del vento«, conclude la nota.