a cura di Grazia Russo
12 aprile, Domenica di Pasqua, Risurrezione del Signore
La ricorrenza festiva, che era detta Pasqua r’ l’ove, svaria tra marzo e aprile. Più precisamente, allora viene Pasqua, quando cala la luna piena di marzo.
Usanze del tempo
In questa occasione sacra le guaritrici di campagna trasmettevano a un’altra persona, le segrete formule magiche per la cura del malocchio che custodivano gelosamente. Se lo avessero fatto in un’altra occasione le formule avrebbero perso la loro efficacia.
Oggi era abitudine portare al cimitero i rametti di palma benedetta e si legavano alle croci o si ponevano sulle tombe dei defunti. Questa usanza era diffusa in molti paesi dell’Irpinia, perché la palma è ritenuta simbolo di resurrezione.
Un’altra usanza della nostra terra era quella che, in questo girono un giovane innamorato portava in dono alla sua fidanzata una ciambella di pane, la ragazza se ne prendeva tre quarti e gli restituiva il resto, che poi, avrebbero mangiato insieme il giorno seguente.