a cura di Grazia Russo
7 giugno, domenica – Trinità
Questa solennità religiosa si festeggia la prima domenica dopo la Pentecoste.
Usanza di un tempo
Quando una persona era in agonia, la campana della cappella del paese suonava i rintocchi.
Allora il parroco, con il SS Sacramento e affiancato da due chierichetti, si recava a casa del moribondo.
I due chierichetti suonavano ciascuno una campanella, una dal suono più vivo, l’altra più grave.
Al seguito del parroco, c’erano le donne del paese, che avvolte in scialli scuri cantavano:
“Accompagniamo il Sacramento
con il cuore e la mente
con tutti gli angeli beati
e con la Santissima Trinità…
Mentre il parroco portava i conforti religiosi, la folla aspettava fuori e continuava a cantare e a pregare.
I rintocchi della campana, lo scampanellio dei chierichetti e il canto di dolore intonato dalle donne giungevano alle orecchie del poveretto che lasciava la terra in modo sereno e confortato dalla presenza dei suoi familiari.