Nell’ambito di straordinari servizi di perlustrazione del territorio altoirpino, i Carabinieri hanno fermato quattro persone a piedi che si aggiravano con fare sospetto nei pressi del centro abitato di Calitri. Insospettiti, i militari dell’Arma hanno subito proceduto alla loro identificazione. Dagli accertamenti è emerso che i quattro, due residenti nel napoletano e due di origine romena, avevano a loro carico svariati precedenti di polizia per reati contro il patrimonio. Poiché gli stessi non riuscivano a fornire alcun valido motivo circa la loro presenza in quel luogo, venivano allontanati con foglio di via obbligatorio.
Analogo provvedimento è stato adottato dai Carabinieri della Stazione di Lacedonia, nei confronti di cinque giovani, due uomini e tre donne di nazionalità romena, che perlustravano il centro abitato del citato comune. Alla specifica richiesta dei militari, gli stessi riferivano di vendere capi di abbigliamento, merce che, tuttavia, non era in loro possesso. In considerazione della non plausibile giustificazione fornita, i militari accompagnavano i cinque in caserma per ulteriori accertamenti sul loro conto. A carico loro, tutti provenienti dalla città di Napoli, risultavano numerosi precedenti penali per furti in abitazione.
Anche ad Aquilonia, i militari del locale Comando Arma, sottoponevano a controllo due donne di etnia rom: una 28enne ed una 34enne che girovagavano per le strade del piccolo comune altirpino. Dagli accertamenti esperiti, anche a loro carico risultavano precedenti penali per furti in abitazione; pertanto allontanate con Foglio di Via.
Infine ad Andretta, i militari della Stazione, hanno proposto per il Foglio di Via due uomini provenienti dal napoletano e gravati da precedenti di polizia che, senza un giustificato motivo, si aggiravano per il centro abitato.