Amazon ha deciso in via precauzionale e volontario di ritirare dal mercato e rimborsare gli utenti che avevano già acquistato alcuni occhiali per osservare l’eclissi. Il motivo? Alcune lenti protettive non sarebbero a norma, così come sollecitato dalla NASA e dall’American Astronomical Society (Aas) che hanno consigliato di utilizzare solo lenti progettate da produttori che hanno la certificazione internazionale di sicurezza “ISO 12312-2”. Il prossimo 21 agosto gli Stati Uniti torneranno con il naso all’insù per ammirare un’eclissi solare. E per osservarla al meglio e in maniera sicura serviranno gli occhiali giusti. Scegliere gli occhiali giusti per osservare il fenomeno è infatti un aspetto importante. Alcuni di questi sono in vendita anche su Amazon, ma occorre fare attenzione: se ne trovano infatti anche di non conformi, cioè che non proteggono dalla luce del sole e potrebbero contribuire a danneggiare gli occhi di chi li indossa. Per questo motivo, l’azienda ha affermato che sta facendo di tutto per evitare la vendita degli occhiali che non rispettano gli standard di sicurezza. Anzi, sta andando anche oltre richiamando quelli già venduti e rimborsando gli utenti, nonostante i prodotti ‘incriminati’ non sono prodotti da Amazon stessa ma da aziende terze. Gli occhiali a norma, cioè quelli che proteggono realmente gli occhi mentre si osserva il sole coperto dalla luna, devono avere impressa la sigla che certifica gli standard di sicurezza internazionali, ISO 12312-2 anche se è difficile nel distinguere le lenti autentiche da quelle false. Al momento, osserva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, il metodo più attendibile è controllare se il produttore fa parte di una lista autorizzata. Amazon, che pure produce alcuni articoli con il proprio marchio, non fabbrica occhiali anti raggi-solari, ma alcuni produttori si sono serviti della piattaforma per commercializzare i propri strumenti. Amazon, pur non essendo responsabile della produzione di eventuali occhiali non affidabili, ha inviato alcune mail indirizzate ai clienti che avevano già ricevuto tali dispositivi. Nel messaggio si raccomandava di non utilizzare il prodotto per osservare l’eclissi. E mentre alcuni articoli venivano rimossi dalla piattaforma di e-commerce, un portavoce di Amazon ha poi confermato, “per cautela”, cioè per salvaguardare i propri clienti da danni oculari e il gruppo da aventuali conseguenze legali, di aver avviato il richiamo e il rimborso dei prodotti sotto accusa. Per tale ragione, i clienti dovrebbero verificare le loro caselle di posta in arrivo, poiché Amazon ha inviato solo messaggi di posta elettronica alle persone che hanno acquistato occhiali non conformi.