“Ci troviamo di fronte a un grave e preoccupante ritardo che riguarda il licenziamento delle tabelle che riguardano i i parametri fondamentali di qualità delle acque destinate ad uso irriguo su colture alimentari e le relative modalità di verifica. Queste tabelle per acque e suoli sono entrate nel decreto 136/2013, che ha avviato una serie di interventi tra cui la mappatura dei terreni destinati all’agricoltura, per accertarne il livello di contaminazione e procedere alle operazioni di bonifica, grazie a emendamenti dei deputati Pd della commissione Ambiente e dovevano essere emanati entro 90 giorni dall’entrata in vigore del decreto stesso”. E’ quanto hanno dichiarato i deputati Pd Massimiliano Manfredi, Chiara Braga, responsabile Ambiente Pd ed Enrico Borghi, capogruppo in commissione Ambiente, oggi a seguito della risposta del ministro Galletti, in commissione, alla loro interrogazione dove chiedevano di dare urgentemente completa attuazione al dl 136/2013 con riferimento anche alla situazione grave alla cosiddetta terra dei fuochi tristemente nota per i continui roghi di rifiuti tossici smaltiti illegalmente dalla camorra nella zona.
“Il ministro – spiegano i deputati Pd – ci ha informati che è stato già predisposto lo schema di Regolamento concernente i parametri fondamentali di qualità delle acque destinate a uso irriguo su colture alimentari e le relative modalità di verifica. E che è stato trasmesso dalla competente Direzione Generale del Ministero all’Istituto Superiore di Sanità, all’ISPRA e al Centro Ricerche Agricoltura e che il Ministero è costantemente impegnato nell’ attività di monitoraggio in ordine al predetto iter.
“Siamo tuttavia – proseguono i deputati – in un grave ritardo di oltre un anno e mezzo che il ministero deve farsi carico di recuperare al più presto. Apprezziamo la volontà di pressione del ministero stesso ma come gruppo Pd monitoreremo costantemente la situazione è fra un mese riporremo la questione qualora non fosse conclusa.
Riguardo il piano d’azione in Campania – concludono i deputati – bene il programma del Comitato Interministeriale sull’adozione di interventi finalizzati alla tutela della salute, alla sicurezza, alla bonifica dei siti, nonché alla rivitalizzazione economica dei territori della cosiddetta terra dei fuochi. E siamo soddisfatti della trasmissione rapida di questo piano alla Cabina di regia per la programmazione del Fondo di sviluppo e coesione 2014-2020 , ai fini del tempestivo esame del Cipe. Ci auguriamo che il finanziamento collegato venga approvato il prima possibile perché la situazione locale non ammette più ritardi”.