Avellino – “La questione Ambiente Valle del Sabato esiste nella sua complessità. Le dichiarazioni formulate dall’assessore regionale all’Ambiente, rese allo scopo di placare i timori delle popolazioni locali, risultano essere una foglia di fico insufficiente a coprire anni di abbandono e disinteresse da parte delle istituzioni preposte. L’attivismo dei comitati, invece, ha reso possibile riportare al centro dell’agenda politica irpina un tema non di poco conto tra le emergenze che si trova a fronteggiare il nostro territorio. Riteniamo che l’impegno profuso in modo leale e attento sulla vertenza ambiente Valle del Sabato da parte del sindaco di Atripalda, Paolo Spagnuolo, vada preso a riferimento da tante altri amministrazioni comunali che invece affrontano la questione in modo strumentale. Ci sono sindaci, infatti, che immaginano di giocare con le telecamere ed i taccuini dei giornalisti piuttosto che esercitare l’azione amministrativa e politica recuperando l’iniziativa di recupero e messa in sicurezza ambientale dell’intera Valle del Sabato. E’ evidente che l’obiettivo prioritario da parte dei comuni interessati deve essere quello di ottenere la rimozione delle ecoballe che stazionano da più anni negli spazzi adiacenti allo Stir di Pianodardine. Si auspica che dai tavoli possano seguire azioni concrete e visibili”. Così il segretario politico di Sud Europa e dirigente provinciale di Forza Italia, Fausto Sacco.