Girolamo Giaquinto sceglie Salvatore Carratù. La decisione è stata ufficializzata nella mattinata di ieri presso l’ufficio del segretario comunale di Montoro alla frazione Piano. Già da alcuni giorni erano iniziati i contatti con il primo cittadino uscente di Montoro Inferiore. Ora dunque ci si avvia alla seconda parte della campagna elettorale con il turno di ballottaggio che si chiuderà il prossimo otto giugno. “Gli elettori ci hanno affidato una grande responsabilità – queste le parole di Carratù – ed è nostro dovere in quanto soggetti politici espressione di un territorio, dei gruppi sociali e delle tante realtà associative di Montoro, dare risposte alla grande fiducia che i cittadini hanno risposto in noi.
E’ la prima volta che a Montoro si vota con il sistema proporzionale che prevede il ballottaggio al secondo turno per l’elezione diretta del sindaco. Gli elettori saranno chiamati a scegliere questa volta tra due candidati. Noi, assieme a Girolamo Giaquinto, abbiamo deciso di allargare la base di partecipazione, di coinvolgere quanti più soggetti politici possibili nella costruzione della Montoro che vogliamo. Tutto oggi passa in secondo piano, ed è stata anche questa volta, come già accaduto in passato, la responsabilità politica a dettare le nostre azioni. Giaquinto ha scelto di aderire alla nostra proposta amministrativa, e così il passo successivo è stato quello dell’ufficializzazione della volontà di correre insieme, da alleati, per l’elezione del nuovo sindaco di Montoro. Vorrei ricordare che l’apparentamento è previsto dalla legge che prevede, al secondo turno, la possibilità di collegare le liste del primo turno.
Lo scorso 3 dicembre, i cittadini di Montoro Superiore e quelli di Montoro Inferiore hanno dato vita ad una nuova città, quella di Montoro. Ora bisogna costruire la città in tutte le sue componenti più importanti, quindi è necessario che a questo processo partecipino quanto più possibile tanto la società civile quanto le parti politiche del territorio. Noi abbiamo fatto le nostre scelte. Adesso chiediamo ai cittadino di dare fiducia alla nostra scelta di responsabilità”.