(ANSA) Un rogo si è sviluppato nel capannone pieno di rifiuti della Lea, azienda sequestrata pochi giorni fa dalla magistratura, a Marcianise (Caserta) proprio per violazioni ambientali, in quanto teneva ammassata una grande quantità di rifiuti che avrebbe invece dovuto smaltire. Sul posto varie squadre dei vigili del fuoco. Il sindaco Antonello Velardi, in un lungo post su Facebook parla di “grande disastro ambientale e una drammatica sconfitta per chi cerca di difendere l’ambiente”. La colonna di fumo è visibile a notevole distanza mentre nell’aria si è diffuso un odore molto acre. Sul posto sono in azione numerose squadre dei Vigili del Fuoco di Caserta e Napoli che con difficoltà stanno cercando di domare le fiamme.
In azione anche mezzi meccanici per rimuovere l’ammasso di rifiuti bruciati sotto il capannone.