“In questi giorni di campagna elettorale sto portando avanti il mio programma. Rinnovamento, voglia di cambiare davvero lo stato delle cose per la mia provincia: un obiettivo chiaro, nitido che sto spiegando a tutte le persone che incontro e che hanno il piacere di ascoltarmi. L’Irpinia che amo e che per decenni è rimasta soltanto un contenitore di voti per il centrosinistra che con promesse rinnovate e progetti sbandierati ha attinto a questo serbatoio senza però lasciare in eredità un vero progetto è l’Irpinia che voglio si rialzi, finalmente senza sentirsi serva, schiava di sistemi di potere che preferiscono che tutto resti immutato al fine di chiedere il consenso agli elettori continuando con le promesse. L’Irpinia che amo è quella del verde da difendere, non dei biodigestori da posizionare a tutti i costi! E’ quella che merita l’apertura del Centro per l’Autismo. Quella che non può continuare a dare fiducia a chi ha voluto l’Autostazione il il tunnel ad Avellino, a quella coalizione che spesso ha pensato che le mega opere fossero il giusto invece di confrontarsi con i problemi della quotidianità.
La terra che amo è quella che vuole costruire un futuro anche per i giovani, contro lo spopolamento che è un dramma in tanti paesi dell’alta Irpinia e non solo. Mi batto per questa Irpinia. Ho deciso di candidarmi per dare voce alla gente, alle persone perbene e a chi ancora ha a cuore le sorti della nostra terra che merita di essere rappresentata anche in Consiglio Regionale. Chi è stato al governo della Regione chiede oggi ancora fiducia. Io la chiedo agli elettori, con spirito di sacrificio da parte mia e profonda voglia di essere al servizio della mia gente”.