“Non possiamo più permetterci tentennamenti sul terreno delle risposte che lo Stato deve ai cittadini che aspettano azioni non più procrastinabili”. Lo dice in una nota la parlamentare Michela Rostan, componente della Commissione Giustizia, in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario a Napoli.
“I tribunali napoletani necessitano di interventi urgenti sia quanto alla carenza di personale che per il miglioramento delle strutture. Chiederò al ministro della Giustizia Andrea Orlando – ha aggiunto Rostan – di destinare parte delle risorse economiche confiscate alla camorra per restituire la dovuta efficienza alle Procure e ai tribunali che operano in territori difficili come quelli del napoletano e del casertano.
Occorre procedere con importanti riforme sistematiche che eliminino le farraginosità che impediscono alla macchina della giustizia di procedere speditamente. L’esperienza ha dimostrato che operare con un’ attività di mera interpolazione della legislazione, finisce per produrre meccanismi di distorsione sull’efficacia del sistema piuttosto che migliorarne la resa. Intervenire sul processo civile e penale – ha concluso Rostan – significa potenziare i meccanismi che consentono di attuare la tutela dei diritti e la garanzia delle libertà, rivedendone l’architettura complessiva, senza pregiudiziali ideologiche, ma sempre nel rigoroso rispetto dei principi costituzionali”.