Anche dallo Stadio San Paolo si leva un appello di solidarietà per la terra dei fuochi, la vasta area compresa tra Napoli e Caserta avvelenata da anni di sversamenti criminali di rifiuti tossici interrati sotto strade e campi coltivati, ma anche vittima di continui roghi tossici. Una zona che ha registrato, negli ultimi 10 anni, uno spaventoso picco di mortalità per tumore e in cui decina di migliaia di cittadini si mobilitano ormai quotidianamente per chiedere bonifiche sotto il controllo popolare, stop ai roghi e che venga fuori la verità sulle responsabilità di chi ha causato lo scempio. I giocatori del Napoli, su iniziativa della società di De Laurentis, prima dell’inzio della partita che li vede impegnati contro il Livorno (e che si sta ancora disputando) hanno esibito un grande striscione al centro del campo di gioco con la scritta “La Terra dei Fuochi non deve morire. Assieme si può”.