E’ stato posto in arresto il Consigliere Regionale del Nolano, in quota del NCD, Pasquale Sommese insieme al fratello, indagato per gestione di appalti sospetti. Secondo l’ipotesi accusatoria, si sarebbe prodigato per garantire il finanziamento per un appalto nel comune di Cicciano con fondi regionali di opere pubbliche progettate da un imprenditore a sua volta indagato. La contestazione per Sommese riguarda l’affidamento del servizio di direzione, misurazione e contabilità, assistenza al collaudo nonché coordinamento sicurezza in fase di esecuzione dei lavori e per l’affidamento delle opere inerenti l’intervento “Le Porte dei Parchi” a Francolise, Alife, Rocca d’Evandro e Calvi Risorta. Il consigliere regionale Sommese e un suo fidato collaboratore sarebbero intervenuti come referenti di due società per garantire il finanziamento con fondi regionali delle opere pubbliche progettate da una società napoletana. Il gip ha disposto il carcere anche per Antonello Sommese, presunto factotum dell’ex assessore regionale.
L’inchiesta, condotta dai pm antimafia Catello Maresca, Maurizio Giordano, Luigi Landolfi, Gloria Sanseverino e D’Alessio, con il coordinamento del procuratore aggiunto Giuseppe Borrelli, coinvolge, tra gli altri, l’ex assessore regionale e ora consigliere regionale Pasquale Sommese, oltre a politici, amministratori pubblici in carica e non, imprenditori, professionisti, docenti universitari, commercialisti, ingegneri e “faccendieri”.
La Guardia di Finanza, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia, ha eseguito 69 ordinanze di custodia cautelare per corruzione, turbativa d’asta e concorso esterno in associazione mafiosa col clan Zagaria di Casapesenna.