Non sarebbe stata una rapina finita male la causa della morte del gioielliere Salvatore Gala, detto Maurizio, ucciso tra la notte di lunedì e quella di martedì. Secondo gli inquirenti la rapina e il fatto che la cassaforte fosse stata svuotata era solo un modo per sviare le indagini. A finire in manette con l’accusa di omicidio un 31enne di Marano fermato in una camera dell’Hotel Oriente sull’isola d’Ischia. I Carabinieri lo hanno catturato dopo un’indagine flash.
Gli investigatori hanno scavato nella vita privata dell’uomo, divorziato e da qui sono riusciti a risalire nei confronti del presunto responsabile. Il fermato è stato trovato in possesso di gioielli sottratti dalla gioielleria e le chiavi dell’auto della vittima.