Era il terrore dei proprietari di ville e lussuosi appartamenti l’uomo finito in manette dopo un’operazione da parte della Polizia di Rossano Calabro, in Calabria. Un pericoloso latitante serbo di 35 anni aveva portato a termine una rapina a mano armata in un’abitazione di Solofra e poi ad Atripalda il 7 maggio del 2015 per quindi mettersi in autostrada fuggendo prima in direzione Napoli e quindi, incrociando una pattuglia della Stradale, in direzione Bari. La grossa Bmw Serie 5 su cui l’uomo viaggiava insieme ad altri complici fu poi abbandonata a Candela. Due componenti della banda furono rintracciati, il primo era in cella il secondo in un campo rom a Napoli dal quale riuscì a sfuggire all’arresto con l’aiuto dei suoi connazionali che lanciarono pietre contro i poliziotti. Il serbo è stato beccato a nei pressi del porto di Corigliano, su di lui pendeva un mandato di cattura internazionale. (Foto dal sito Il Mattino online)