AVELLINO. Domani, martedì 3 ottobre alle 22, al Godot Art Bistrot di via Mazas ad Avellino unica data del Sud Italia per il tour europeo del cantautore francese Raoul Vignal che, in trio, presenterà il suo album d’esordio «The Silver Veil» pubblicato dalla prestigiosa etichetta Talitres di Bordeaux (che produce tra gli altri Micah P. Hinson, Motorama, The Apartments).
Raoul Vignal, artista ventisettenne di stanza a Lione, si muove da sempre tra atmosfere acustiche e leggere, evocando e traendo ispirazione dal folk di Nick Drake. Il suo è considerato uno tra i nomi più rilevanti apparsi sulla scena mondiale negli ultimi anni.
«The Silver Veil» – un disco «dalla bellezza tremula e sfuggente, a tratti commovente, che si fa amare come una piccola cosa preziosa, da collocare accanto agli Herman Düne, ai Sodastream o a Matt Elliott», secondo la critica – conferma uno stile raffinato e intenso, un’ispirazione profonda, nostalgica e personale.
A plasmare le dieci composizioni originali che compongono l’album, una voce carezzevole, fragile ed emotiva sostenuta principalmente dalla sua chitarra acustica in un delicato e molto elaborato fingerpicking, secondo la tradizione che unisce John Fahey al già citato Nicke Drake. Gli arrangiamenti sono essenziali e lineari con l’intervento di tenui percussioni e di un rado piano affidati a Pierre-Hugues Hadacek e di un flauto traverso suonato da Bernard Vignal. «Un disco – scrive Lorenzo Righetto su Ondarock – davvero più vasto e profondo della sua estetica, non a caso, laconica ed essenziale, dove le canzoni diventano piccole esperienze di investigazione spirituale, in cui perdersi a ricercare tracce, a sentire il vento, trascendendo spesso anche l’esperienza musicale in un vero mesmerismo dell’anima».
Quello in programma martedì sera è solo il primo dei cinque concerti di questo mese: al Godot Art Bistrot arriveranno artisti dalla Lettonia, Germania, Russia e Australia per un autentico giro del mondo in musica.