di Salvatore Guerriero (Presidente Nazionale ed Internazionale della CONFEDERAZIONE DELLE IMPRESE NEL MONDO).
Con l’entrata in vigore del Decreto CER, si aprono le porte all’operatività dei nuovi incentivi per le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Questi incentivi mirano a promuovere la condivisione dell’energia rinnovabile, coinvolgendo cittadini, PMI, enti territoriali, e altre figure. Vediamo insieme le misure in arrivo, quelle già operative e le procedure per richiedere gli incentivi CER.
Chi può partecipare?
Le CER possono essere costituite da una varietà di attori, tra cui cittadini, PMI, enti territoriali, cooperative e enti di ricerca. L’obiettivo principale è condividere l’energia rinnovabile prodotta da impianti associati, utilizzando la rete nazionale di distribuzione e permettendo la condivisione virtuale. Grandi imprese possono invece formare Gruppi di autoconsumatori di energia rinnovabile.
Gli incentivi del Decreto CER 2024
Il Decreto CER prevede due strumenti di incentivo cumulabili:
1. Contributo a fondo perduto fino al 40% dei costi ammissibili: Destinato agli impianti situati nei Comuni con meno di 5mila abitanti per lo sviluppo complessivo di 2 gigawatt.
2. Tariffa incentivante sull’energia rinnovabile prodotta e condivisa: Applicabile su tutto il territorio nazionale.
Come fare domanda di contributo
Per ottenere il contributo a fondo perduto, è necessario presentare la domanda al GSE tramite la piattaforma che sarà aperta entro 45 giorni dall’entrata in vigore del decreto attuativo, previsto entro il 24 febbraio. Il portale GSE per la domanda di contributi CER dovrebbe essere online entro fine aprile.
Come ottenere la tariffa incentivante
La richiesta della tariffa incentivante deve essere presentata al GSE entro 120 giorni dalla data di esercizio degli impianti. I dettagli operativi saranno definiti nel decreto ministeriale atteso entro il 24 febbraio. È fondamentale rispettare il termine di 120 giorni, altrimenti si perde il diritto al riconoscimento della tariffa per il periodo intercorrente tra l’entrata in esercizio dell’impianto e la comunicazione tardiva.
Il GSE fornirà sul proprio sito documenti, guide informative e canali di supporto per la costituzione delle CER. Un simulatore per la valutazione energetica ed economica delle iniziative sarà disponibile, mentre già ora è consultabile la Mappa interattiva delle cabine primarie su tutto il territorio nazionale.
In conclusione, con l’avvicinarsi dell’operatività dei nuovi incentivi CER, è fondamentale per gli interessati rimanere aggiornati sulle tempistiche e le procedure per accedere a queste opportunità che promuovono la transizione verso un futuro energetico sostenibile.