E’ stato il giorno di Attilio Tesser. Bagno di folla, tifosi assiepati fuori la sala stampa. Con cori e tanto entusiasmo già hanno fatto capire al nuovo tecnico in che piazza si trova. La stessa sala stampa gremita di giornalisti, i primi ad entrare sono il dg Massimiliano Taccone, il Presidente Walter Taccone e il ds Enzo De Vito. In un secondo tempo irrompera’ il neo allenatore. Massimiliano Taccone esordisce comunicando che lunedì prossimo si ritornerà al vecchio logo Us Avellino, nuovo sito (www.usavellino.club.it), passaggio doveroso per la campagna abbonamenti che lo stesso dg ha presentato subito dopo.
La questione Rastelli è di pubblico interesse: “Abbiamo appreso tutto dai siti web martedì. Ci siamo messi subito in moto, la modalità del divorzio è stata brutta. In caso di chiamate dalla Serie A non avremmo detto nulla, a quel punto lo avremmo liberato senza problemi. Avevamo visto bene, le qualità Rastelli le ha messe in mostra. Con Massimo abbiamo discusso venerdì, nel post Bologna, mentre lunedì avevamo chiuso l’accordo. Ci siamo rimasti molto male a livello umano, lui ha reso grande l’Avellino e l’Avellino lui. La delusione è stata tanta, la stretta di mano c’è stata ma ora dobbiamo pensare al futuro. Anche lo stesso Rastelli era entusiasta lunedì, avevamo proposto un biennale. Ora ognuno si fa le sue idee. La vita è fatta anche di rapporti, ben tre anni con lui”.
Naturalmente non possono mancare delle battute di Massimiliano Taccone sul nuovo corso Tesser: ” E’ stato il primo nome, il primo approccio telefonico. Dell’aspetto economico non si è parlato”. Infine un occhio alle prospettive di questo Avellino: ” Con Rastelli sarebbe stato molto difficile se fosse rimasto, la nostra volontà è sempre quella di consolidare la categoria per poi guardare più in alto”.