Dopo circa un ventennio di commissariamento ritornano gli organi ordinari all’ASI di Napoli. Ieri è stato eletto presidente l’avvocato Giosy Romano, sindaco di Brusciano. Quella di ieri era un’assemblea convocata dall’ultimo commissario Antonio Marchiello, la cui gestione è iniziata con la delibera di giunta regionale n. 525 del 29.09.2012.
L’ultimo presidente eletto democraticamente dall’assemblea dei comuni fu Tommaso Casillo agli inizi degli anni ’90. Nel ’95 l’allora presidente della giunta regionale Antonio Rastrelli nominò il 12 settembre per 6 mesi commissario l’ing. Vizzioli per la ricostituzione degli organi. Un infinito commissariamento quello dell’ASI di Napoli, dove è successo di tutto: denunce, carte bollate, gestione a doppia velocità, ampliamento di aree industriali, consulenze esterne, assunzioni e tanti debiti (circa 12 milioni di euro). C’è chi giura che la nomina di Giosy Romano sarà impugnata ai sensi del decreto legge n. 193/2013 che ha modificato la disciplina vigente in materia di incompatibilità tra incarichi di responsabilità amministrativa ed incarichi dirigenziali di vertice nella pubblica amministrazione. Pertanto chi ricopre una carica politica come quella di sindaco, assessore ed amministratore in comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti è incompatibile con gli incarichi dirigenziali di vertice nella pubblica amministrazione.