ASL Avellino: Un Percorso di Medicina di Genere per combattere l’osteoporosi, il “nemico silenzioso”

ASL Avellino: Un Percorso di Medicina di Genere per combattere losteoporosi, il nemico silenzioso

L’ASL Avellino ha inaugurato il suo primo Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) di Medicina di Genere, concentrandosi sull’osteoporosi, una patologia subdola e spesso sottovalutata che colpisce prevalentemente le donne, soprattutto in età avanzata. L’iniziativa, promossa dal Direttore Generale Mario Nicola Vittorio Ferrante, è stata presentata il 9 novembre durante l’evento formativo intitolato “La Medicina di Genere: Osteoporosi, un nemico silenzioso,” svoltosi presso la Sala Blu del Complesso Monumentale ex Carcere Borbonico di Avellino.

Osteoporosi e Medicina di Genere

L’osteoporosi, definita spesso come “nemico silenzioso” per l’assenza di sintomi nelle fasi iniziali, è una malattia sistemica che riduce la densità minerale delle ossa, aumentando il rischio di fratture. Questo percorso rappresenta un passo avanti per l’ASL Avellino nella gestione di una patologia che richiede un’attenzione particolare in ottica di genere, poiché colpisce maggiormente le donne, specialmente in post-menopausa, e necessita di un approccio mirato.

L’obiettivo del PDTA è offrire un percorso strutturato e multidisciplinare per la diagnosi, il trattamento e la prevenzione dell’osteoporosi, coinvolgendo professionisti sanitari di diversi ambiti. L’iniziativa si allinea con le recenti linee guida nazionali e internazionali di Medicina di Genere, mirando a sviluppare strategie di cura e prevenzione adattate alle peculiarità di genere per migliorare la qualità della vita dei pazienti.

L’Evento Formativo: Programma e Interventi

L’evento formativo si è articolato in due sessioni, con una partecipazione attiva di specialisti e medici di medicina generale, al fine di garantire una continuità di cure tra ospedale e territorio.

  • Prima Sessione: Aspetti Clinici dell’Osteoporosi
    La prima sessione ha fornito un quadro generale della patologia, trattando temi come l’associazione tra osteoporosi e tumori ormono-dipendenti e le implicazioni dell’assunzione di glucocorticoidi, che possono indebolire ulteriormente le ossa. Tra i relatori della prima sessione figurano esperti come la Dott.ssa Anna Italia Pisacreta, la Dott.ssa Genoveffa Pizza, la Dott.ssa Tania Losanno e il Dott. Paolo Moscato, coordinati dai moderatori Dott. Donato Cataldo e Dott.ssa Patrizia Savino.
  • Seconda Sessione: Presentazione del PDTA Aziendale e Prevenzione delle Fratture da Fragilità
    La seconda parte dell’evento ha visto la presentazione del PDTA aziendale, concentrandosi sulla prevenzione primaria e secondaria delle fratture da fragilità, uno degli effetti più gravi dell’osteoporosi. Tra i relatori, la Dott.ssa Jessica Solmita, il Dott. Nicola Di Palma, la Dott.ssa Ida Orlando e la Dott.ssa Vanna Manganiello hanno illustrato approcci preventivi e terapeutici. I moderatori della seconda sessione sono stati il Dott. Antonio Medici e il Dott. Fabio Lo Calzo.

Tavola Rotonda e Conclusioni

La giornata si è conclusa con una tavola rotonda che ha riunito specialisti e medici di medicina generale, creando un importante momento di confronto su come integrare i percorsi di cura tra ospedale e territorio per una gestione più efficace dell’osteoporosi.

Un Evento di Rilevanza Scientifica e Formativa

L’evento, accreditato con 5 crediti ECM dal Provider ASL Avellino e rivolto a tutte le professioni sanitarie, ha visto la partecipazione di figure chiave dell’ASL Avellino: il Direttore Generale Mario Nicola Vittorio Ferrante, il Direttore Sanitario Dott.ssa Maria Concetta Conte, il Presidente dell’Ordine dei Medici di Avellino Dott. Francesco Sellitto, il Presidente Regionale FADOI Dott.ssa Ada Maffettone e il Dirigente Staff della Regione Campania, Dott. Pietro Buono.

La segreteria scientifica è stata curata dalla Dott.ssa Annamaria Bellizzi e dalla Dott.ssa Genoveffa Pizza, che hanno coordinato l’organizzazione dell’evento formativo. Il successo dell’iniziativa rappresenta un segnale importante dell’impegno dell’ASL Avellino nel promuovere la salute pubblica attraverso percorsi innovativi di Medicina di Genere, con un approccio integrato che mette al centro i bisogni specifici del paziente.

Verso un Futuro di Cura più Personalizzata

Il PDTA sull’osteoporosi si propone di migliorare la diagnosi precoce, la gestione e la prevenzione delle complicanze, promuovendo la consapevolezza di questa malattia tra i professionisti e la popolazione. Grazie a questo nuovo approccio, l’ASL Avellino mira a ridurre l’impatto dell’osteoporosi e a valorizzare la salute e la qualità della vita dei pazienti, in particolare delle donne, contribuendo a costruire un futuro in cui la medicina possa rispondere alle esigenze specifiche di ciascun individuo.