“Dopo varie richieste fatte all’Amministrazione Comunale, è con soddisfazione che comunico la notizia di una nuova diffida, a firma del segretario generale del Comune di Avellino, dott. Riccardo Feola, inoltrata in data 21 aprile 2015 alla Assoservizi S.r.l..
Moltissimi cittadini, in queste settimane, hanno contattato sia l’Ente di Piazza del Popolo che il sottoscritto, da mesi impegnato in prima linea in questa battaglia di civiltà, per segnalare che malgrado i provvedimenti assunti dall’amministrazione comunale, la società starebbe continuando a svolgere le attività di accertamento, liquidazione, riscossione e recupero coattivo dei tributi Imu/Ici e Tares/Tarsu.
Voglio ricordare che con delibera di Giunta n. 48, era stato dato mandato al segretario generale di “avviare un procedimento di decadenza della concessione e di annullamento in autotutela delle deliberazioni di giunta comunale n. 83 e n.90 del 2014”. Inoltre, c’è l’intimazione “alla sospensione delle attività rientranti nel contratto Rep. n. 5318 dell’8/5/2014” notificata con posta elettronica certificata in data 16 marzo con nota prot. n. 14604.
Muovendo da questi atti, con la nuova diffida, il segretario Feola ribadisce che tutte le attività svolte dalla società a partire dallo scorso 16 marzo, non possono “intendersi effettuate per nome e per conto del comune”, pertanto, “i relativi avvisi notificati a partire da tale data vanno considerati come non validamente emessi”.
Non solo. Viene anche specificato che “la diffida alla sospensione e all’inibitoria al prosieguo delle attività intimata con la comunicazione di avvio del procedimento prot. n. 14604 del 16/3/2015 si riferisce anche a tutte le operazioni consequenziali agli avvisi di accertamento emessi antecedentemente al 16/03 u.s.”.
Si tratta di una questione estremamente seria che incide pesantemente sulla popolazione avellinese rispetto alla quale non è possibile abbassare la guardia o far finta di nulla. Per quanto mi riguarda, dunque, continuerò a vigilare per tutelare tutti coloro vivono delle difficoltà ma spesso non hanno una voce attraverso cui farsi sentire”. E’ quanto si legge nella nota a firma dell’Avv. Costantino Preziosi, Capogruppo de “La svolta inizia da te” e Presidente della Commissione Trasparenza del Comune di Avellino.