Se il prossimo 10 agosto, la notte di San Lorenzo state pianificando di godervi una serata tranquilla con il naso all’insù sperando di contare quante più stelle cadenti possibili, magari distesi su un prato con la vostra dolce metà, sappiate che la scenetta idilliaca potrebbe essere interrotta dall’arrivo dell’asteroide 2006 QQ23 nei pressi della Terra.
Questo asteroide è stato osservato per la primissima volta nel 2006, nello specifico il 21 agosto e il prossimo 10 agosto 2019 sarà a meno di 0,05 au (1 au – unità astronomica – corrisponde a 150 milioni di km, come la distanza medita tra Terra e Sole, ndr.) di distanza dalla Terra e a 1,3 au dal Sole. Si stima che il diametro dell’asteroide si aggiri tra i 250 e i 570 metri, quanto almeno 2 campi di calcio.
La NASA ha classificato 2006 QQ23 come Athen e lo ha inserito nel gruppo NEO, che comprende asteroidi con una distanza di perielio minore di 1.3 au: è considerato dagli esperti “potenzialmente pericoloso” per il nostro pianeta, tuttavia gli esperti lo tengono costantemente sotto monitoraggio e osservazione.