Non passano nemmeno due minuti che il Napoli passa in vantaggio con Fabian Ruiz, che sfrutta una disattenzione complessiva della difesa atalantina ed un assist al bacio di Insigne.
Lo 0-1 costringe gli orobici a buttarsi in avanti alla ricerca del pari ed a lasciare quindi ampi spazi per i contropiedi degli ospiti, che sfiorano il raddoppio con Fabian Ruiz (tiro troppo debole a tu per tu con Berisha) e con Insigne, il cui pallonetto su Berisha in uscita finisce di un soffio a lato.
A suonare la carica per la squadra di Gasperini sono soprattutto Zapata e Gosens, molto attivi ed intraprendenti sulla fascia sinistra. La più grossa occasione per il pari capita però sui piedi di Gomez, il cui sinistro a botta sicura viene murato da Callejon.
Nella ripresa l’Atalanta non commette lo stesso errore e scende in campo subito a spron battuto, trovando il meritato pareggio dopo 10 minuti con Duvan Zapata. Nonostante sia stato raggiunto il Napoli non si scompone e riprende ben presto in mano le redini del match grazie ad un buon possesso palla, ma di pericoli per la porta di Berisha non ne arrivano.
Nel tentativo di dare una accelerata Ancelotti inserisce Hysaj, Zielinski e lo scontento Milik. Ed è proprio il polacco che due minuti dopo aver preso il posto di Mertens trova un bellissimo goal che permette ai campani di essere ancora a -8 dalla Juventus e di aumentare il vantaggio sull’Inter.