“Furto aggravato” e “Inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità”: sono questi i reati di cui dovranno rispondere due giovani di Avellino, denunciati dai Carabinieri.
La pattuglia della Stazione di Atripalda, impegnata in un servizio serale predisposto principalmente per verificare l’attuazione del decreto del Governo in materia del contenimento della diffusione del Coronavirus, è intervenuta presso un noto supermercato della Città del Sabato dove era stata segnalata la presenza di due persone che stavano rubando dei costosi prodotti.
Sul posto i Carabinieri hanno identificato i presunti responsabili: si tratta di due uomini, entrambi sulla trentina, che all’esito della perquisizione sono stati trovati in possesso della merce appena rubata (perlopiù bevande alcoliche e alimenti, ma anche un misuratore di pressione), occultata sotto i loro giubbotti al fine di eludere i controlli all’uscita del negozio.
Alla luce delle evidenze emerse, per i predetti, entrambi già noti alle Forze dell’Ordine, è scattata la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino in quanto ritenuti responsabili di furto aggravato nonché del reato di cui all’articolo 650 del Codice Penale, per aver violato le prescrizioni di pubblica sicurezza del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri per l’emergenza in atto.
La refurtiva recuperata è stata restituita all’avente diritto.