I Carabinieri della Stazione di Atripalda hanno tratto in arresto un 30enne, truffatore seriale che, attraverso numerosi alias, via internet avrebbe messo a segno centinaia di truffe
L’arresto è scattato in esecuzione d’ordine per la carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Gela.
Moltissimi gli utenti della rete caduti nella trappola del giovane, convinti di poter acquistare telefonini, tablet, consolle per videogiochi ed altro materiale ad un prezzo oltremodo conveniente: ed ignari del raggiro in cui sarebbe incappati, effettuavano il pagamento mediante il versamento dell’importo su una carta prepagata. Ricevuto il compenso pattuito, il truffatore non inviava il materiale acquistato e si rendeva irreperibile.
Attraverso una meticolosa analisi delle tracce informatiche e finanziarie, condotta sulla base di una rafforzata attenzione che il Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino da tempo riversa per tale odioso reato, gli investigatori sono riusciti a risalire all’identità del giovane di Atripalda.
L’Autorità Giudiziaria, concordando con le risultanze dei militari dell’Arma, disponeva il provvedimento nei confronti del 30enne il quale, sebbene già sottoposto ad una misura che espressamente gli impediva l’utilizzo di strumenti informatici, aveva continuato a perpetrare molteplici truffe.
L’arrestato, successivamente alle formalità di rito espletate in Caserma, è stato associato presso la Casa Circondariale di Avellino dovendo espiare la pena di mesi dieci di reclusione.
La collaborazione delle persone offese è stata fondamentale per l’attività d’indagine espletata dai Carabinieri e coordinata dall’Autorità Giudiziaria, consentendo così di evitare che il predetto portasse a compimento ulteriori truffe.