“Con la sottoscrizione, avvenuta questa mattina, dell’atto associativo tra i Comuni di Avellino, Atripalda, Mercogliano e Monteforte Irpino per l’istituzione del Parco urbano intercomunale di interesse regionale Fenestrelle si completa quel pezzo dell’iter che sta in testa alle amministrazioni comunali interessate. E’ la conferma dell’interesse che questo pezzo di territorio ha per questa iniziativa che è senza dubbio ricca di opportunità di sviluppo per le nostre comunità”. Lo dichiara Giuseppe Spagnuolo, sindaco di Atripalda che questa mattina ha preso parte presso il Palazzo di Città di Avellino alla firma dell’importante documento.
“Adesso – continua Spagnuolo – la palla passa alla Regione Campania che, attraverso un’apposita deliberà di giunta, dovrà istituire il Parco e procedere con la sottoscrizione di un protocollo d’intesa così come stabilito e regolamentato dalla legge regionale del 2003 relativa proprio all’istituzione dei parchi di interesse regionale. Tutto questo rappresenta un modello di filiera istituzionale virtuosa. Ogni ente fa la sua parte per quanto di sua competenza con l’obiettivo di determinare condizioni di crescita per i nostri territori”.
“Non sfuggirà a nessuno – così conclude il primo cittadino di Atripalda – il rilievo di questa iniziativa innanzitutto perché fornisce un esempio positivo di coesione territoriale e poi perché rafforza un’area che oggi si candida ad ottenere finanziamenti più cospicui proprio perché basati su progetti presentati in forma associata. E’ tutto perfettamente in linea con quanto detto e ribadito nel corso della seduta del Consiglio Comunale di Atripalda dello scorso 31 gennaio in occasione della quale, circostanza direi unica e mai verificatasi presso la nostra Città, abbiamo avuto la presenza dei quattro Consiglieri Regionali della Campania eletti in Irpinia a conferma del sostegno della Regione Campania a questa iniziativa, sostegno, tra l’altro, già garantito dal Consigliere Borrelli con la possibilità di attingere ad primo finanziamento utile ad un intervento di risanamento ambientale legato all’alveo del fiume. Gettiamo così le basi per una programmazione finalmente coordinata sotto il versante della valorizzazione territoriale e della tutela ambientale per un’area che è accomunata proprio dalla presenza del Fenestrelle, di cui è innegabile il rilievo ambientale e storico soprattutto per la funzione di compensazione rispetto alla presenza delle aree urbanizzate che lambiscono il suo corso”.