Grande festa domani (martedì 16) e mercoledì 17 luglio ad Atripalda per le celebrazioni del patrono principale, Maria Santissima del Carmelo, con un programma ricco di eventi religiosi e civili. Domani (martedì 16 luglio) si terrà la storica processione che farà il giro di tutta la città, per unire in un momento di preghiera gli atripaldesi; a seguire fuochi pirotecnici curati dalla Pirotecnica Pannella di Ponte, che saranno visibili da Via Fiume, e lo spettacolo musicale alle ore 22.30 in Piazza Vittorio Veneto – Via Roma con Ugo Maiorano con la Paranza dell’Agro.
Mercoledì 17 luglio invece, dalle 19.30 ci sarà la Notte Bianca con gli spettacoli degli artisti di strada, trampolieri e giocolieri che lungo Via Roma animeranno lo shopping serale organizzato in collaborazione con i commercianti e l’assessorato al commercio. Alle 22 vivacissimo spettacolo musicale con il sound mediterraneo de I Via Toledo.
“La festa è organizzata dalla parrocchia e con il contributo dei commercianti di Atripalda, a cui va un grande ringraziamento, nonché dall’Amministrazione ma soprattutto da una famiglia storica di Atripalda sempre vicina alla città, che non fa mancare mai il proprio supporto – afferma Mirko Musto, Assessore al Commercio del Comune di Atripalda –. Ques’anno abbiamo voluto riprendere quelli che erano dei festeggiamenti storici nella nostra cittadina, perché non si perdesse l’importante tradizione di questi momenti di unione per la città”.
“L’obiettivo dell’Amministrazione – dice Antonella Gambale, Delegata agli Eventi e al Turismo del Comune di Atripalda – è quello di riportare la festa civile all’interno della festa religiosa della Madonna del Carmelo, che da un po’ di tempo non veniva purtroppo più organizzata per una serie di motivazioni; lo scorso anno, poi, vi è stata la scomparsa del Presidente del Comitato organizzativo. Quest’anno abbiamo voluto abbinare ai festeggiamenti la Notte Bianca, con l’auspicio di valorizzare il commercio, da sempre tassello importante per la nostra città, con una iniziativa denominata proprio “Città dei Mercanti”, che si svolgerà su Via Roma dove è sita anche la Chiesa”.
“La devozione alla Madonna del Carmine è molto antica – afferma Don Ranieri Picone – e risale al 1700 quando fu edificata la confraternita che poi è diventata parrocchia. Nel corso degli anni abbiamo sensibilizzato gli atripaldesi all’installazione di balconi lungo tutto il percorso della processione, con immagini religiose in segno di devozione alla Madonna. Nel corso degli anni sono venute meno alcune figure che supportavano la festa, cosa che rende sempre più difficile perpetuare la tradizione, ma ci auguriamo per il futuro di costituire nuovamente la Confraternita ed il Comitato, per portare avanti questo momento di unione di Atripalda”.
“Iniziative come la Notte Bianca sono utili per valorizzare il commercio ad Atripalda – afferma Mimmo Caronia, commerciante di Atripalda – ed è bello che questa Notte Bianca sia stata abbinata a quella che è una festività storica per la nostra città, per riprendere e non abbandonare le nostre tradizioni”.