Viviamo in un mondo sempre più consapevole di quanto sia importante la sostenibilità ambientale e che si interessa sempre di più dei temi legati al risparmio energetico. In questo contesto la mobilità elettrica ha assunto sempre di più un ruolo fondamentale nell’abilitazione della transizione energetica verso il superamento dei carburanti fossili. Secondo uno studio compiuto da Eurac Research, se venissero usate su larga scala le auto elettriche potrebbero portare ad un risparmio energetico pari a 7,3 miliardi di euro. Inoltre, è utile considerare che per alimentare le auto elettriche non è necessario il dispendio di una maggiore quantità di energia. Ad oggi però il settore della mobilità elettrica non ha ancora raggiunto il suo massimo potenziale a causa della mancanza di infrastrutture adeguate, mentre rappresenterebbe uno strumento vantaggioso a sostegno del percorso di decarbonizzazione delle città.
La scelta di un’auto elettrica in base alle proprie esigenze
Installare colonnina ricarica auto elettrica rappresenta il primo passo fondamentale per adeguare le infrastrutture oggi presenti e diffondere consapevolezza sull’utilizzo delle auto elettriche, bastano infatti poche strutture di ricarica per assicurare un’autonomia adeguata a questi veicoli. Non è necessario scegliere autonomie elevate per poter ottenere risultati soddisfacenti, specialmente per l’utilizzo in città.
Lo sfruttamento della frenata rigenerativa
Molte auto elettriche e ibride inoltre hanno attivo un sistema che consente di autogenerare energia: la frenata rigenerativa o recupero energetico. Questo sistema consente di trasformare l’energia meccanica cinetica del veicolo in energia elettrica che viene raccolta all’interno della batteria e riutilizzata, in modo da migliorare ulteriormente l’efficienza e regolare i consumi del veicolo specialmente in nei contesti urbani.
Il mantenimento di un’andatura tranquilla
Differente è il contesto in autostrada. Qui, infatti, si viaggia ad una velocità costante, per cui le prestazioni rigenerative delle auto elettriche possono essere considerate limitate.
L’ideale sarebbe procedere ad un’andatura tra i 110 e i 120 chilometri orari, per viaggiare in sicurezza e allo stesso tempo non sprecare la carica della batteria.
La scelta delle gomme adeguate
Se vogliamo risparmiare usando l’auto elettrica, dobbiamo considerare anche il tipo di gomme in uso. Queste dovrebbero essere scelte in modo da assicurare una bassa resistenza al rotolamento ed essere in grado di generare meno attrito.
In commercio si trovano degli ottimi pneumatici, anche ecologici, che si adattano rispondendo perfettamente alla necessità di risparmiare energia e carburante.
Non esagerare con il condizionatore
Nell’auto elettrica l’utilizzo eccessivo del condizionatore causa inevitabilmente un aumento dei consumi, perché l’impianto in questione assorbe molta energia. Sarebbe meglio non esagerare e cercare delle alternative come le pompe di calore, che riscaldano o raffrescano l’abitacolo senza eccedere nei consumi energetici.