I Carabinieri della Stazione di Bagnoli Irpino hanno denunciato tre malviventi di Catania, ritenuti responsabili dei reati di Truffa, Falsità materiale commessa dal privato e Riciclaggio.
L’indagine prende spunto dalla denuncia sporta da un uomo del posto che, in cerca di un buon affare, veniva attratto dal prezzo oltremodo conveniente di una Fiat Panda in vendita su un noto sito di annunci on-line: non esitava quindi a contattare l’inserzionista sia per avere maggiori chiarimenti sul veicolo sia per ridurre al minimo il suo dubbio che potesse trattarsi di una truffa.
Venivano così fornite dettagliate spiegazioni e foto (anche di documenti d’identità contraffatti) che conquistavano la fiducia dell’acquirente il quale non esitava ad effettuare il pagamento mediante bonifico bancario. Ma, ricevuti i 4.400 euro pattuiti, il fittizio venditore si rendeva irreperibile.
Attraverso una serie di accertamenti i militari dell’Arma sono riusciti ad identificare il malfattore il quale, con la complicità di altri due soggetti avena messo a segno la truffa.
Alla luce delle evidenze emerse, a carico dei tre (di età compresa tra i 44 ed i 58 anni, tutti gravati da precedenti di polizia) è dunque scattato il deferimento in stato di libertà alla competente Procura della Repubblica.
Si ricordano ancora una volta gli utili consigli riportati con l’iniziativa “Difenditi dalle truffe”, nata per forte volontà dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino ed attuata in modo capillare sul territorio da parte di tutti i reparti dipendenti, per la specifica prevenzione di tale reato predatorio. È importante saper riconoscere le situazioni più a rischio e, di conseguenza, i comportamenti da assumere, diffidando sempre degli acquisti oltremodo convenienti, trattandosi verosimilmente di una truffa o di prodotti rubati.