Pesanti accuse pendevano a carico di un 54enne avellano, T.A., queste le sue iniziali, che era stato denunciato dalla moglie per maltrattamenti e percosse quotidiane che dalla querela sporta riguardavano anche le figlie. Secondo l’accusa la gelosia aveva scatenato un comportamento violento ai danni della consorte al punto che l’uomo era stato oggetto di misura cautelare di allontanamento dalla casa familiare e rinviato a giudizio nello scorso anno. Il processo incardinato dinanzi al Tribunale Collegiale di Avellino, Presidente Dott. Scarlato. Il Processo ha trovato oggi il suo epilogo, dopo l’audizione dei testi di accusa, il Tribunale di Avellino ha ritenuto infondate le accuse contestate all’imputato, grazie alla difesa dagli Avv.ti avellani Francesco Pecchia e Sabatino Fusco, sono riuscii passo passo a smontare ogni addebito ottenendo la sentenza di assoluzione perché i fatti non sussistono. Per il 54enne avellano finisce un incubo durato qualche anno.