Si alzerà in serata – alle ore 20,30 e così anche domani, mentre domenica la levata è per le ore 18,00– il sipario del Teatro comunale Biancardi per la rappresentazione con cui la Compagnia Proteatro, inaugura la stagione–2022 che si prospetta con di buon livello e sicuro rilievo spettacolare. Una primaparticolarmente attesa, ch’era programmata per il 4 –5 – 6marzo scorsi, a Baiano, in coincidenza con la ri-apertura del Teatro comunale Colosseo, ch’è stato interessato per cinque anni da importanti, seppure discontinui, interventi per la ri-costruzione integrale e ripristino funzionale della struttura, che nel biennio 1948–1949 fu realizzata da maestranze locali. Una ri-apertura, come si ricorderà, annunciata ufficialmente, ma impraticabile per una serie d’inadempienze rispetto alle condizioni di agibilità e alle garanzie di sicurezza pubblica, così come sono richieste in modo tassativo e stringente dalle normative di autorizzazione in materia e rilevate dalla competente commissione prefettizia di Avellino, oltre che per altri lavori in fase di rifinitura e completamentoda eseguire.
E’ la prima, quella dell’odierna serata, che fa registrare il sold out per l’intero trittico di programmazione– così come già si era registrato nel giro di poche ore nella prima settimana del mese– con la pratica conferma delle prenotazioni e dell’acquisto dei biglietti d’ingresso, per quanto la Compagnia Proteatroavesse regolarmente predisposto per tutti gli acquirenti i rimborsi per i mancati spettacoli. Una conferma ch’è atto di fiducia verso la Compagnia e, al tempo stesso, della sensibilità del pubblico e dei cultori dell’arte scenicaverso l’impegno profuso dall’intera macchina organizzativa della Cooperativa – composta da giovani e giovanissimi del territorio- a cui fa riferimento la Compagnia.
In scena, sarà proposta la commedia di VincenzoScarpetta, intitolata ‘O Figlio d’ ’O Maletiempo, in due atti, con regia e riduzione– rispetto ai tre atti originari- di Franco Pinelli, che interpreta il ruolo di Turillo. E con Pinelli, sulla ribalta del Biancardisaranno – per un cast che conta dieci interpreti- AntonioLippiello, Marina Del Basso e Felice D’Anna. Gli scenari d’ambientazione sono stati dipinti da MassimoMalavolta, mentre la direzione dei macchinari scenografici e delle luci è affidata a Luca Coppola e Alfonso Marsella.
“ A distanza di nove anni- ha dichiarato FrancoPinelli, attore, autore e regista, volto ben noto nell’ambito del cinema e teatro partenopeo oltre che nazionale- rimetto in scena ‘O Figlio d’ ‘O Maletiempo, una mia riduzione de ‘ ‘O tuono ‘e marzo di VincenzoScarpetta. Il mio intento nel mettere in scena una commedia, che ben esprime lo stile e il linguaggio “scarpettiano” – chiarisce, Pinelli– è quello di non far dimenticare negli anni a venire, ma anche in quelli attuali, il Teatro di una volta, quello che dà all’attore la possibilità di esprimersi con tutta verve e vena creativa di cui si vale e dispone, per formazione e sentimenti. Nella riduzione che ho inteso realizzare, ho inserito elementi di leggerezza, conservando inalterati il racconto e i personaggi della commedia. Un atto d’omaggio al Teatro di tradizione, ma anche il senso della vicinanza al sentire dei nostri giorni”.
En passant, per focalizzare la caratura artistica e d’interprete che identifica Franco Pinelli, basterà ricordare il ruolo del Pastore con le stimmate in TheYoung Pope del 2016, con la regia di Paolo Sorrentinoe le importanti collaborazioni sia con Mario Martone inQui rido io, sia con Paolo Sorrentino per E’ stata lamano di Dio.