Come avrete potuto sicuramente leggere sui vari profili Facebook, si festeggia per l’arrivo di una nuova risposta dell’ARPAC che, come per la prima volta, dà un diniego per l’installazione dell’antenna in via Gaetano Luciano.
La prima volta a febbraio l’ARPAC ha dato un diniego per via dei parametri V/M, questa volta perché l’amministrazione comunale a dicembre 2023 ha emesso un REGOLAMENTO che dà indicazioni precise su dove poter installare le antenne di telefonia mobile 5G sul nostro territorio.
Come detto più volte, e come non ci stancheremo mai di dire, la nostra non è una battaglia politica ma una giusta causa per il bene e per la salute di tutti noi avellani.
Ed è per questo che ringraziamo in primis il sindaco dott. Vincenzo Biancardi, il dirigente dell’uff. Tecnico del comune di Avella, l’ufficio legale del comune che ha seguito la questione in oggetto, tutto il consiglio comunale e, non per minor importanza, l’amico Mimmo.
Ma il nostro ringraziamento speciale va all’avv. Arpaia e alle 457 persone delle cooperative e del quartiere Cortabucci e a qualche amico forte di Sperone, che ci hanno messo la faccia dando i loro documenti per dare mandato all’avvocato per la richiesta di accesso agli atti.
Nel mese di aprile l’avv. incaricato ha fatto richiesta di accesso agli atti al comune di Avella e all’Arpac, quest’ultima, nell’incontro tenutosi nei loro uffici ha consegnato documenti e illustrato la situazione.
Allarmati, subito ci siamo confrontati con il sindaco che già aveva dato mandato all’ufficio legale…
Da quell’incontro con l’Arpac si è avuto modo di visionare anche la nuova mappa che traccia il raggio di irraggiamento di una sola antenna con i nuovi parametri stabiliti dal governo (ricordo che siamo passati da 6 V/M a 15 V/M) e questo ci spinse a organizzare un incontro che, per vari problemi, non siamo ancora riusciti a fare.
Teniamo a far presente che la nostra campagna di informazione e sensibilizzazione non si fermerà mai.
La nostra salute, il nostro territorio e il futuro dei nostri figli continueranno ad essere la nostra priorità.
Ecco, in conclusione, senza entrare troppo nei dettagli, con la serenità di chi conosce fatti e antefatti, fraseggiamo anche noi ma con grazia, senza voler ledere la sensibilità di nessuno, perché ognuno con la sua visione ha anche la sua ragione, ma la festa la faremo quando si metterà un punto definitivo alla questione antenne nel centro abitato.
Tanto vi dovevamo, perché è solo grazie alla vostra continua vicinanza e supporto che riusciamo ad andare avanti.
Grazie, grazie e grazie – Viva Abella
Il comitato NO antenne 5G Avella.