Fili volanti mantenuti da una forcella, quella che tanto anni fa serviva a tenere il filo teso dove venivano stesi i panni ad asciugare, e cavi elettrici scoperti ad altezza uomo. Sono i pericoli che ci sono stati segnalati nei pressi della chiesetta del Purgatorio di Avella. Luogo per lo più molto trafficato per la presenza a pochi metri di un negozio di telefonia. I lavori di rifacimento della facciata resero necessario togliere i cavi dalla stessa per poter operare e a tutto oggi sono rimasti così creando serio pericolo.