AVELLA. Cambia Avella: “Generazione di Fenomeni. I Sindaci Biancardi tra il passato e presente”.

AVELLA. Cambia Avella: Generazione di Fenomeni. I Sindaci Biancardi tra il passato e presente.

Tralasciando le offese personali che per noi qualificano chi le ha scritte dico invece che la rabbia delle parole del primo cittadino sono conferma che da parte della minoranza solo verità e sottolineature di cose gravi. Per la verità molte altre ci sono da dire e ricordare e le diremo perché sono documentate dai fatti che hanno seguito ad atti scritti esistenti e non frutto di bugie. Ricordo al Sindaco che se ci sta qualcosa di pulcinellesco è solo nelle parole di chi racconta di un paese che migliora e cresce mentre in verità è un paese che oggi più di ieri sta messo male.
Ed allora richiamando le cose scritte in questi giorni sempre con educazione, rispetto e verità, indicate dal Sindaco come menzogne diciamo:
Non è vero che paghiamo circa 10 mila euro di carburante al mese?
Non è vero che abbiamo dato in affido diretto lavori a Società con cui abbiamo cause in corso?
Non è vero che continuiamo a rivolgerci a Società esterne per supporto agli uffici per un importo di circa 70 mila euro?
Non è vero che abbiamo sottoscritto una Transazione con la GIPA per un aumento sulla energia della pubblica illuminazione, circa 140 mila euro, non consentita dal contratto e riconoscendo un periodo non trascorso?
Non è vero che questa transazione richiederà un sacrificio ai cittadini?
Non è vero che il Bilancio ereditato è stato tale che sulla maggior parte dei capitoli in previsione si è letto zero?
Non è vero che in questi anni si sono spesi miliardi per lavori a immobili, strutture e strade che non hanno portato nulla al paese e spesso sono stati spesi male ?
Non è vero che tutti gli appalti hanno visto ribassi animali e poi varianti assurde che hanno aggravato la, salute economica dell’ente ?
Non è vero che per anni gli affidi diretti non hanno rispettato criteri di rotazione, fatto ben noto alla politica al fine di tener fede ad un cerchio magico?
Non è vero che non si è avuta la capacità di un piano commercio, e che oggi in un paese di circa 8000 abitanti il commercio è finito?
Non è vero che si sono concesse dilazioni probabilmente incongrue al pagamento degli oneri di urbanizzazione, appannaggio di agevolazioni per i ruoli rivestiti?
Quanto all’acqua egregio Sindaco l’aumento della energia per i pozzi non spiega né giustifica gli aumenti e sa perché?
Perché se chi l’ ha preceduto avesse conservato qualcosa in bilancio questo aumento si copriva senza richiedere sacrifici ai cittadini. Ma Lei sa bene egregio Sindaco che in bilancio non ha trovato un euro risparmiato e conservato.
Infine concludiamo rispondendo con ironia ai suoi toni di comprensibile rabbia dicendo che se in passato chi l’ha preceduta ha fatto un po’ come Totò che si è venduto la fontana di Trevi, oggi Lei purtroppo non ha trovato nemmeno la fontana.
La invitiamo, visto che non preferisce i Social, ad un comizio pubblico che possa come dice Lei elevare i toni e rasserenare il paese.
Con rispetto.
CAMBIA AVELLA