Apre al dialogo e al confronto con la Minoranza e con i Cittadini la capogruppo di Cambia Avella Chiara Cacace. “Un passaggio dovuto nel rispetto degli interessi del paese. È giusto provare a dialogare nella direzione di una revoca dei provvedimenti di Giunta e Consiglio che al momento non sono una ipotesi, ma una realtà visto che il Forno è stato inserito anche nel programma triennale delle opere pubbliche. Del resto non è pensabile definire ipotesi un atto di Giunta e di Consiglio“. Così il Capo Gruppo di Minoranza che continua nella sua nota affermando. “Sono certa che una politica di dialogo e di confronto possa produrre più effetti di una politica di contrasto. Occorre responsabilità, verità e umiltà per decidere di fare un passo indietro che vorrà dire poi farne due in avanti per il bene del nostro paese e per il rispetto della volontà di tanti. Si chiama Democrazia. La qualità di vita dei cittadini è e deve essere al primo posto per tutti coloro che si impegnano in politica, ed io confido in questo. #NoAlForno”