Con l’uscita di scena di Fabio Conte, che non sarà della prossima partita elettorale per motivi personali e lavorativi, finisce un’era, quella della famiglia Conte che da oltre un cinquantennio vantava un proprio rappresentante in seno al consiglio Comunale. Fabio Conte è stato uno dei primi nomi che accettò la sfida dell’attuale sindaco Domenico Biancardi nel 2011, di costituire una compagine elettorale e presentarsi alle elezioni. Scelta rilevatasi vincente, nel primo quinquennio è stato assessore e fedele alleato. Da allora sono passati dieci anni e sono stati gli ultimi. Prima della discesa in campo di Fabio c’era il papà, l’avv. Pipino Conte, personaggio molto ben voluto e pronto ad aiutare il prossimo. L’Avvocato della Regione Campania aveva la politica nel sangue e sempre pronto a mettersi in gioco, anche quando più volte è stato costretto a formarsi una propria lista per entrare nel consiglio comunale. Era uno degli uomini della vecchia guardia, quando ad Avella amministravano Domenico Biancardi, zio dell’attuale primo cittadino, un altro avvocato Francesco Venditti, il dott. Luigi Masi. Democristiano doc fino a quando la DC non si sciolse per poi passare con il partito dell’ex cavaliere Silvio Berlusconi. Politicamente è sempre stato uno dei sostenitori dell’onorevole prima e poi europarlamentare Giuseppe Gargani. Sempre eletto ad ogni competizione elettorale fino a quando poi decise di lasciare spazio al figlio Fabio. Quest’ultimo ha dimostrato che buon sangue non mente ma purtroppo ogni inizio ha una sua fine.