Il candidato a sindaco Mario Montanile detto Bobbino e i candidati alla carica di consiglieri, nella serata di ieri in Piazza Convento, hanno presentato la lista “Libero Pensiero” . Guerino Silvestri é stato il primo a prendere la parola assumendo un po’ il ruolo di capitano di questa squadra che si propone come alternativa alla lista Colomba sopratutto su tematiche tanto care al sindaco uscente
Domenico Biancardi: valorizzazione del patrimonio culturale e turismo. Ma anche economia, ambiente e giovani le tematiche affrontate. Montanile e Silvestri hanno posto l’attenzione sull’economia locale e l ‘indotto che si potrebbe creare attorno al turismo non limitandosi alla sola accoglienza dei visitatori nei siti archeologici ma alla loro permanenza in strutture ricettive mettendo gli imprenditori locali nelle condizioni di investire. Libero Pensiero ha riconosciuto in parte l’operato delle ultime due amministrazioni guidate da Biancardi ma, questa lista civica, ritiene che manchino tasselli fondamentali per dare continuità e slancio economico evitando lo spopolamento. Spolotamento che si é verificato anche nel centro storico che negli anni 80 e 90 era frequentatissimo di giovani e pieno di negozi. La candidata Stefania Lippiello invece ha posto l attenzione sulla necessità di creare un legame forte tra amministratori, cittadini e quartieri spesso trascurati come nel caso delle cooperative. Lippiello propone un paese dove tutti i servizi devono essere garantiti sistematicamente senza che i cittadini siano costretti a fare i salti mortali per ottenere i loro diritti. Poche le battute del candidato a sindaco Montanile relativamente al calcetto F. Pecchia che intende ripristinare, il tema é stato ampiamente affrontato in diverse occasioni. Montanile ha poi ricordato il suo impegno politico negli anni, la sua collocazione nella compagine democratica cristiana e in particolare ha ricordato “le fortune” dell amministrazione Biancardi che hanno beneficiato del sostegno di Di Lello e del compianto Foglia ottenendo fondi importanti per la realizzazione di opere pubbliche, per questo ha dichiarato: “Biancardi come sindaco se l’é cavata.” È stata inaugurata così la competizione elettorale in piazza che attende ora gli altri candidati delle altre due liste mentre la data del voto si avvicina. Le case, le strade e i quartieri sono animati in questi giorni dai condidati che chiedono fiducia in un clima, per il momento e si spera anche dopo, sereno.