Rendere efficiente una rete idrica malconcia come quella di Avella è un’impresa biblica, ma il sindaco Biancardi e tutta l’amministrazione comunale stanno facendo effettuare in queste settimane lavori di sostituzione che stanno migliorando la situazione, soprattutto igienico sanitaria. Ormai la vecchia conduttura è al limite dell’utilizzo per il deterioramento che il tempo, oltre 100 anni, ne sta causando. In questi ultimi giorni è stato portato a termine l’ultimo grosso intervento: sono stati sostituiti centinaia di metri di condotta che dal Fusaro porta all’incrocio con via Cupa del Santissimo e nei prossimi giorni si arriverà in località San Pietro dove poi la condotta sarà allacciata a quella già sostituita qualche anno fa sempre dall’amministrazione Biancardi. Era un tratto particolarmente delicato, oggetto di continue riparazioni rese necessarie dalle condizioni della rete, datata 1906 e fortemente corrosa. “Non posso permettere ai miei cittadini di bere acqua da una condotta vecchia più di un secolo, e non vi dico in che condizioni si trova la vecchia rete – afferma il primo cittadino avellano – uno dei miei punti del programma è garantire agli avellani servizi efficienti e soprattutto salvaguardare la loro salute. Per quanto riguarda i prossimi interventi, effettueremo anche una nuova rete che da Via Cupa del santissimo porterà a Santa Croce. Le vecchie reti dovranno essere dismesse, costi quello che costi”.