Nei giorni scorsi i Carabinieri di Avella avevano proceduto a sequestrare un fucile, seppur legalmente detenuto, ad un avellano S. C. perché custodito in un armadio della camera da letto. Successivamente il sequestro era stato convalidato dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino. Il reato contestato era quello di omessa custodia delle armi ex art. 20 l. 110/75. Questa mattina il tribunale di Avellino, in composizione di collegiale, ha disposto il dissequestro dell’arma in accoglimento dell’istanza di riesame presentata dall’avv. Vincenza Luciano, difensore di fiducia del signor S. C. Pertanto il tribunale accolta l’istanza presentato dalla penalista avellana ha stabilito la restituzione dell’arma al suo legittimo proprietario.