Serata fantastica, un debutto nella bellezza della sua terra avellana per il maestro Oderigi Lusi, che nello splendido scenario dell’anfiteatro romano ha presentato ieri, sabato 2 settembre 2023, il suo nuovo lavoro: “Comme l’Acqua ‘e Mare” (Lusi, Sirignano, Russo,Testa). Una commistione tra musica popolare e classica. uno Stabat Mater profano che raccoglie i frutti di lavori precedenti ma con un segno più caratteristico e dirompente della sua poetica musicale. Musica, poesia e prosa che si rincorrono per rivivere una tragedia antica ma allo stesso tempo sempre moderna: quella della madre, di tutte le madri, ai piedi della croce accorsa a raccogliere il figlio crocifisso dalla brutalità degli uomini per i quali si è immolato. A dirigere l’orchestra Massimo Testa, poi le voci soliste di Maria Sirignano e Orsola Russo e naturalmente al pianoforte il maestro Lusi. La serata è iniziata con un minuto di silenzio per ricordare Giovanni Battista Cutolo il musicista che è stato assassinato a Napoli nei giorni scorsi per futili motivi. Faceva parte dell’orchestra e pochi giorni prima di morire aveva suonato insieme a loro in un concerto , suonava il corno e si era formato nell’Orchestra Scarlatti Young. Un pubblico attento ha seguito in silenzio la serata musicale interrotta solo da lunghi applausi.
Scatti di Francesco Piccolo