E’ stata dissequestra dopo circa 4 anni, finita sotto sequestro giudiziario quando il primo maggio 2015 perse la vita la giovane 19enne napoletana caduta da un dirupo presente alle spalle della Pineta Fusaro ad Avella. La stessa non era accessibile a nessuno, troppi i pericoli in essa presenti. Per quel tragico evento ci fu l’arrivo di un avviso di garanzia ai danni del sindaco di Avella, Domenico Biancardi, atto dovuto in qualità di rappresentante legale dell’ente comune che avrebbe dovuto prevenire la pericolosità dei luoghi. Ebbene oggi la notizia del dissequestro. Ecco cosa ha dichiarato il sindaco Domenico Biancardi: “A breve consegneremo l’area all’impresa per l’avvio di tutti i lavori ,nella pineta è previsto un grande parco giochi e percorso atletico con zona relax! Sarà messa in sicurezza. I lavori partiranno dal torrente Clanio, da zona Santa Croce sino ad “Acqua Pendente”. Provvederemo alla ristrutturazione dei mulini è messa in sicurezza della Grotta di San Michele per un importo di circa sei milioni di euro. Ci saranno inoltre percorsi trakking che partono da Capo di Ciesco”.