Ieri ad Avella si è tenuta l’ultima serata della quinta edizione della Sagra della Castagna e della Nocciola dedicata allo scomparso “Mimì D’Avanzo”, uno dei produttori storici di Avella di queste due colture locali, che quest’anno ha tenuto impegnati gli organizzatori per due weekend di seguito. Partita venerdì 7 ottobre a causa del maltempo della giornata del 10 è stata poi rinviata allo scorso weekend. Ieri l’epilogo con tanti visitatori anche questa volta provenienti dalle località più disparate. Alla fine possiamo dire che la manifestazione anche quest’anno ha raggiunto un risultato ottimale sia in numero di presenze che per lo scenario e le specialità proposte. La manifestazione organizzata dall’associazione avellana “I Rami del Melo” ha saputo coniugare le specialità culinarie a quelle che sono le bellezze locali del territorio avellano. Tantissime sono state le visite all’anfiteatro, al Castello, alle Tombe Romane da parte dei visitatori che hanno utilizzato il trenino messo a disposizione degli organizzatori per raggiungere i siti in questione. In allegato l’intervista al presidente dell’associazione organizzatrice, Giuseppe Sorice.