Da settembre è iniziato il nuovo rapporto contrattuale tra il Comune di Avella e la società GIPA che gestisce l’impianto di illuminazione della cittadina archeologica. Il contratto che prevede una durata di 14 anni prevede il rifacimento di una rete elettrica pubblica nuova e al passo con i tempi oltre a tante altre novità. Da settimane gli operai della Gipa stanno provvedendo a cambiare le vecchie lampade con quelle a Led che permetteranno un sostanzioso risparmio sul costo della bolletta elettrica di circa il 40%, oltre poi procedere a rimuovere i cavi volanti, laddove esistono ancora, con il loro posizionamento sotto il manto stradale. Il contratto prevede inoltre che la stessa ditta dovrà garantire l’immediato intervento nei casi di urgenza e guasti, come è avvenuto oggi in via Antignano, dove a causa del vento forte un palo della pubblica illuminazione pericolante è stato in pochi minuti dalla segnalazione messo in sicurezza. Cosi facendo si risparmieranno anche i costi annuali di manutenzione che il comune di Avella pagava ad una ditta per un costo annuale di circa 65mila euro. Oltre a sostituire a proprie spese i pali non idonei e a tinteggiare gli stessi. Saranno poi nel corso dei mesi posizionati nuovi punti di illuminazione nelle zone non ancora servite, si prevede infatti che saranno circa 400 i nuovi lampioni. Ma i vantaggi non finiscono qui, la nuova società che gestisce la pubblica illuminazione garantirà la sicurezza del paese con l’installazione di circa 60 telecamere per videosorvegliare il paese, tutte posizionate in luoghi strategici e con un sistema di telelettura delle targhe che saranno segnalate alle forze dell’ordine. Nelle piazze principali del paese è stata poi installata la filodiffusione, come in piazza Municipio e piazza Convento. Nel contratto il comune ha inserito anche l’addobbo delle strade e delle piazze durante il periodo natalizio, che negli anni passati prevedeva una spesa di ulteriori 10 mila euro circa, che oggi verranno risparmiati sempre dalle casse comunali. Questo progetto che oggi sta trovando compimento nasce dal primo mandato dell’amministrazione Biancardi, per proposta del Presidente del consiglio comunale ing. Giuseppe Ponticelli con Rup l’allora ing. Sebastiano Napolitano. Un progetto che piano piano rivoluzionerà l’illuminazione del paese, garantendo un servizio migliore e di qualità e allo stesso tempo eliminando costi di manutenzione e dando maggiore sicurezza all’intera comunità in tutti i sensi.