Vollodymur Buchyy era un lavoratore, ogni mattina si alzava presto per recarsi a lavoro per poter permettere alla sua famiglia una vita dignitosa. In Italia da tanti anni l’operaio era specializzato in lavori di copertura di tetti con guaina, tegole, grondaie. Da qualche anno lavorava per una ditta di Avella ed era tra i più bravi. Ieri mattina, come faceva di solito sempre, è partito dal quartiere San Pietro, dove abitava con la moglie, per recarsi presso il posto di lavoro dove però non è mai arrivato. La sua vita si è fermata in via Carmignano dove è stato trovato privo di vita da un operatore del servizio ecologia. Inutili i soccorsi, l’uomo era morto sul colpo a causa di un infarto fulminante. Oggi alle 16.00 l’ultimo saluto allo sfortunato 49enne ucraino, la Santa Messa sarà celebrata presso la Chiesa di San Pietro dove la salma arriverà alle 13,30 dopo che è stata consegnata ai parenti dalle autorità giudiziaria. Dopo il rito religioso la salma tornerà nel suo paese di origine dove ad attenderlo ci sono i suoi due figli e gli altri parenti.