Dopo una lunga e dura malattia è tornato alla Casa del Padre Giuseppe D’Avanzo, un ragazzo che ha combattuto con tutte le sue forze per annientare un male così grande che lo ha strappato alla sua famiglia ed ai suoi amici. Un ragazzo dolce, solare, disponibile, un amico che tutti vorrebbero avere. Peppe si riunisce a Peppone, suo grande amico, un’altra grave perdita che Avella ha dovuto metabolizzare verso la fine del 2017; l’anima di Giù raggiungerà quella di tutti gli angeli di Avella….per sorridere in eterno !
Tanti i messaggi di addio sui social.
La redazione di Bassa Irpinia si unisce al dolore dei familiari ed amici.
Sono morti, ma vivono,
quelli che ci hanno lasciati
per un mondo migliore;
sono morti alla terra,
ma vivono più in alto, più vicino a te, Signore.
Sono morti, ma vivono.
Sono morti nel loro corpo,
ma non nel loro spirito;
ciò che costituisce la loro persona
e il fondo del loro cuore rimane per sempre.
Sono morti, ma vivono.
Vivranno maggiormente alla risurrezione,
ma già ora
essi vivono una vita che supera la nostra.
Sono morti, ma vivono.
Hanno trovato in te la sorgente zampillante
che mai inaridirà
che sviluppa tutte le loro energie.
Sono morti, ma vivono.
Vivono d’amore per tutti;
non fanno altro
che amare e la loro vita è piena.