Una storia a lieto fine quella che vi raccontiamo oggi, il protagonista-eroe è Panda, un cucciolone nero e bianco. A raccontarci la vicenda è il suo amico umano Nicola Canonico: “Giovedì sera sono andato a fare una passeggiata con Panda, ero al telefono con un’amica, all’improvviso Panda si ferma davanti ad una scatola ed ha iniziato a piangere. Ho staccato subito la telefonata ed ho fatto un video in tempo reale mentre sentivo i lamentii di un cucciolo… Ho aperto la scatola ed ho trovato un cagnolino neonato (circa 20 giorni di vita) appoggiato su una misera coperta (che era in realtà uno straccio da cucina) che piangeva incessantemente. Ho preso la scatola e l’ho portata a casa, dando al piccolo un po’ di latte tramite una siringa e l’ho accudito per farlo calmare (tremava per il freddo ed era super spaventato)! Ho pubblicato subito il video su Facebook che in pochissimo tempo ha avuto più di 40 condivisioni e da lì mi ha contattato un ragazzo che mi ha raccontato che suo nonno ha dato in adozione un cucciolo ad una signora con la nipotina che voleva un cane che poi ha cambiato idea… Il ragazzo che mi ha contattato è venuto a prendere il cucciolo per riportarlo dalla mamma! Ed ora siamo alla ricerca della signora che ha compiuto questo gesto ignobile. Questo per me è un esempio lampante del fatto che i social, se usati in maniera giusta, possono essere molto utili per salvare delle vite. Ps. Non è la prima volta che il mio cane (Panda) compie un gesto eroico e questa cosa mi fa credere sempre di più nel fatto che può esserci più umanità in un cane che negli essere umani.”
Grazie a Panda il cucciolo è con la sua mamma, una triste storia di abbandono che si è risolta nel migliore dei modi.