Dopo le dichiarazioni della Cacace sul ruolo di non garanzia svolto in consiglio comunale della presidente dott.ssa Rosanna Carpentiero, interviene la diretta interessata a replicare al capogruppo di opposizione avv. Chiara Cacace.
Ecco cosa dichiara: “In riferimento alle dichiarazioni fatte dalla capogruppo di minoranza Chiara Cacace accolgo il consiglio di dover vigilare sui toni e la durata delle relazioni dei singoli consiglieri anche se i toni fino ad oggi non sono stati mai offensivi quantunque possano essere stati percepiti tali. La preparazione degli atti da discutere in consiglio però non compete sicuramente al presidente del consiglio bensì ai diversi e specifici uffici. Riguardo, inoltre, alla mia “capacità di ascolto” vorrei far notare alla Cacace che in ogni consiglio comunale ho sempre lasciato parlare ascoltando quanto veniva detto senza cronometrare confidando nella correttezza e nella responsabilità del singolo consigliere. Su ogni punto all’ordine del giorno ho sempre sollecitato la minoranza ad esprimersi. Devo e posso dedurre dunque che queste sue dichiarazioni sono da apportare all’assenza di argomentazioni valide a contrastare le proposte della maggioranza intese a valorizzare la componente culturale ,archeologica e paesaggistica avellana, i prodotti locali e il sostegno delle fasce più deboli. Invito la minoranza a portare in consiglio comunale proposte valide per il paese e la comunità anziché svolgere una sterile opposizione”.